IL REGNO DEI NANI
Scelta del Cucciolo e Arrivo a Casa
LA SCELTA DEL CUCCIOLO
Di solito nella scelta del coniglietto da adottare ci si basa su considerazioni principalmente estetiche (la taglia, il colore, il tipo di pelo, le orecchie dritte o pendenti), ci sono comunque dei parametri che vanno tenuti in considerazione, tra i più importanti ci sono la razza ed il sesso.
Le razze nane da me allevate sono i Nani Colorati, l'Ermellino e l'Ariete Nano.
Le prime due si differenziano macroscopicamente per il colore della pelliccia, diverse colorazioni nei nani colorati mentre il bianco puro per quanto riguarda l'ermellino, sono però accomunate dalla dimensione e peso. Entrambe hanno il portamento delle orecchie dritte all'insù e la loro dimensione da adulti è di circa 1,200-1,400 kg.
Mentre per quanto riguarda gli arieti nani, contraddistinti dalle caratteristiche orecchie pendenti e raggiungono da adulti il peso di circa 1,700-1,800 kg
MASCHIO O FEMMINA???
L’unica differenza sostanziale tra maschio e femmina consiste nel fatto che la sterilizzazione è più semplice nel maschio, e comporta quindi una spesa minore. A parte questo, tra maschio e femmina sterilizzati non vi sono grandi differenze: la personalità ed il carattere sono più che altro un fatto individuale. La sterilizzazione è sempre consigliabile. Un maschio non sterilizzato può avere la tendenza a marcare il territorio con feci e urine, e quindi sporcare di più in casa, e a montare i piedi o le mani dei proprietari, per cercare di accoppiarsi. La femmina non sterilizzata può essere più scontrosa e nervosa e andare incontro a problemi legati alla pseudogravidanza o a tumori dell’utero, come in parecchie specie animali.
Una volta scelto il vostro piccolo amico ci sarà il VIAGGIO in MACCHINA
E' normale che un coniglietto appena acquistato sia spaventato e spaesato...l'unica cosa che puoi fare è preparargli un piccolo rifugio accogliente per il viaggio in modo che si senta il più protetto possibile.
Innanzitutto procurati un trasportino e metti come fondo una traversina per cuccioli (tappetini assorbenti che in genere vengono venduti per i cani, in alternativa puoi usare una salvietta), sopra la traversina metti del fieno pulito e qualche verdura fresca per idratare il piccolo.
Se il viaggio fino a casa è lungo fai delle soste e porgigli un beverino con acqua fresca, non preoccuparti se non beve (i conigli sono diffidenti se spaventati).
Per calmarlo fagli qualche grattino sulle orecchie, li adorano. Di seguito alcuni esempi di trasportini.
L'ARRIVO IN CASA
Eccolo, finalmente e’ arrivato! E ora?
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L’arrivo a casa del coniglio: "che bello sembra un peluche!". NO, Il coniglio non e’ un peluche! E’ un animale molto fragile per costituzione fisica (va maneggiato con cura!), all'inizio conigli sono molto diffidenti ma dopo alcuni giorni diventeranno padroni degli spazi che gli avete messo a disposizione e inizieranno ad interagire. Appena arriva non prendetelo in braccio, lasciatelo nella sua gabbia in modo che si possa abituare al suo nuovo regno e attendete che sia lui ad uscire ed ad esplorare il territorio.
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I giochi: Per quanto riguarda i giochi, potete farlo divertire, in base alle preferenze del vostro coniglio, con palline, legni da rosicchiare ecc; moltissimi conigli amano le scatole di cartone preferibilmente con due aperture, a mo di tunnel!
Non lasciate chiuso il vostro coniglio in gabbia: e' una violenza fisica e psicologica!
Come prendere in braccio il coniglio
Avvicinati al coniglio in modo che ti veda arrivare. Abbassati a livello del terreno; ciò tranquillizza la bestiola, la quale comprende che vuoi stare in sua compagnia e non intendi farle del male. Alcuni conigli amano essere accarezzati: fallo!
Impara a trattare il coniglio nella maniera più consona. La prima cosa da sapere è che non si deve mai prendere un coniglio per le orecchie. La seconda cosa da tenere in mente è che alcuni conigli non amano semplicemente essere sollevati; potresti dover abituare il tuo coniglio al tuo odore o ad essere tenuto in braccio. La terza cosa da sapere è che i conigli sono animali estremamente delicati; hanno uno scheletro molto fragile e maneggiarli in maniera impropria può ferirli gravemente.
Metti la tua mano dominante sotto le zampe anteriori del coniglio. Le dita dovrebbero far presa sulle ascelle dell’animale, reggendolo sul petto. In questo modo sosterrai a dovere la parte anteriore del corpo della bestiola.
Puoi anche afferrare il coniglio a metà del torso. Metti le mani attorno al corpo del coniglio tra le zampe anteriori e quelle posteriori. Afferralo saldamente ma con gentilezza.
Metti l’altra mano sul retro del coniglio. In questo modo sarai in grado di sollevarlo tenendogli una mano sul torso e mettendogli l’altra a cucchiaio sul didietro. Lo scopo è di reggere saldamente la bestiola in modo che resti calma. Inoltre, una presa del genere evita che l’animale tenti di saltare via ferendosi accidentalmente
Solleva l’animale a livello del petto. Se ti senti sicuro e l’animale ti sembra a suo agio, puoi rimpiazzare la mano con la quale gli reggi il dorso con l’avambraccio corrispondente a quella che gli tieni sul didietro; in questo modo puoi reggerlo saldamente e nello stesso tempo accarezzarlo sulla testolina.
Accarezza la bestiola mentre la tieni in braccio. Essere sollevato e spostato da una parte all’altra può essere un’esperienza stressante per un coniglio. Carezzarlo può aiutarlo a rilassarsi, così come parlargli con dolcezza.
Non fare assolutamente movimenti improvvisi. Mettiti nei suoi panni! L’animale è sollevato da terra e il suo predatore naturale è l’uccello da preda (falco, aquila, falcone, ecc.) che lo ghermisce per portarselo via in cielo. Sembra piuttosto chiaro il perché la bestiola non ami essere alzata da terra!
Dopo averlo tenuto in braccio, rimetti l’animaletto in gabbia. Abbassati a livello della soglia della gabbia e fai passare il coniglio attraverso l’apertura aiutandoti col movimento del petto (col quale l’animale dovrebbe essere a contatto), poi deponilo all’interno della gabbia.
Se il tuo coniglietto abita in un recinto aperto, tienilo a contatto col corpo mentre lo deponi. Quando il tuo petto è a livello del terreno, reggi la bestiola tenendola sotto le ascelle e sotto le zampe. Poggialo a terra e lascialo andare.
Consigli
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Fai pratica! Più acquisti esperienza, più il coniglio si sentirà a suo agio nel tuo abbraccio.
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Se sei ansioso, il coniglio potrebbe percepirlo e comportarsi di conseguenza. Cerca di stare calmo e di trasmettere la tua tranquillità all’animale in modo che si rilassi.
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Se il coniglio si agita, posalo gentilmente a terra evitando che si ferisca: sono animali particolarmente fragili.
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Talvolta coprire gli occhi dell’animale può fare in modo che si calmi.
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Se il coniglio comincia a mordere o a scalciare, probabilmente desidera essere rimesso a terra o nella sua gabbietta.
Avvertenze
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Non metter giù il coniglio appena si agita. Potrebbe ferirsi ed intendere che agitarsi sia la maniera migliore per essere liberato. Tienilo saldamente ed aspetta che si calmi prima di poggiarlo a terra.
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La schiena del coniglio non è molto flessibile e questi animali preferiscono essere tenuti a pancia in giù.
La spina dorsale del coniglio è fragile: trattala quindi con delicatezza. Le zampe posteriori sono molto potenti e, scalciando, l’animale potrebbe danneggiare la propria colonna vertebrale. Tieni saldamente il retro della bestiola, in modo da bloccargli le zampe posteriori.
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